STANDARD - ANDERLECHT, COREOGRAFIA CONTRO STEVEN DEFOUR ISPIRATA ALL'ISIS

Mentre la polizia e l’intelligence del Belgio lavora per smantellare la cellula jihadista di Verviers, i tifosi dello Standard Liegi hanno inscenato una coreografia estremamente controversa durante la partita di campionato contro gli arci-rivali dell’Anderlecht.

All’inizio della partita, la curva dello Standard ha infatti srotolato un enorme striscione rivolto a Steven Defour, centrocampista della nazionale e grande ex della squadra di Liegi, trasferitosi in estate all’Anderlecht dopo un triennio al Porto. Sul telone campeggiava un disegno che ricorda le esecuzioni sommarie dell’ISIS, raffigurante Jason Voorhees, protagonista della saga “Venerdì 13”, nell’atto di decapitare lo stesso Defour. “Red or Dead” si legge nella scritta, “Rosso o morto”, Defour ha reagito male alla lunghissima serie di insulti ricevuta durante la partita: al 52’ ha perso completamente i nervi e scagliato il pallone verso la tribuna e un gruppo di tifosi che lo avevano particolarmente preso di mira. Già ammonito, è stato sanzionato con un secondo cartellino giallo ed espulso: lo Standard Liegi ha poi vinto la partita per 2-0.