PESCARA-BARI, AMBULANTI PICCHIATI E RAPINATI. 16 DENUNCE

RIPORTIAMO PARTE DELL'ARTICOLO TRATTO DA REPUBBLICA.IT MA SENZA SPECIFICARE L'APPARTENENZA DEL GRUPPO DEI FERMATI BARESI, ANCHE PERCHE' NULLA E' ACCERTATO AL 100% E SONO MOLTE LE DICERIE, SONO FATTI CHE HANNO POCO A CHE FARE COL MOVIMENTO ULTRAS, RAPINE E AMBULANTI PICCHIATI, SON NOTIZIE DA PRENDERE CON LE PINZE

Un assalto a una bancarella di sciarpe bianco-azzurre. Con l'aggressione ai due venditori e la rapina del borsello con i soldi. E' finita male ieri la trasferta a Pescara per 16 tifosi baresi. I supporter della squadra bianco-rossa sono stati fermati dagli agenti della Digos di Pescara mezz'ora prima del fischio d'inizio del match nell'Adriatico. Quando la polizia li ha bloccati, i 16 avevano con loro le sciarpe rubate e i soldi. E' scattata allora l'accusa di rapina in concorso.

 

Gli ultras, appartenenti secondo la Digos a un gruppo  organizzato ben preciso della nord, legato ad ambienti politici della destra radicale, sono stati portati in questura e identificati. Stando alla ricostruzione fatta dagli investigatori abruzzesi, il gruppo avrebbe preso d'assalto una bancarella di sciarpe e magliette del Pescara e avrebbe malmenato i due venditori sottraendo poi loro il borsello con gli incassi delle vendite. Le vittime, però, non sono due cittadini del capoluogo abruzzese, ma due napoletani che erano davanti all'Adriatico a vendere le sciarpe bianco-azzurre.