CASERTA, SCRITTE CONTRO IL SIBERIANO, I FEDAYN SI DISSOCIANO

FONTE: SOLOSALERNO.IT

Il derby s’avvicina, la temperatura aumenta a dispetto della quasi glaciale colonnina di mercurio. Più a Caserta che a Salerno in verità: nella Terra di Lavoro si respira aria di grande attesa per un happening che al Pinto manca da ben 22 anni. Il rischio, da scongiurare ad ogni costo, è che rivalità e sano sfottò possano tramutarsi in qualcosa di ben più grave. Non propriamente rassicuranti al riguardo alcune scritte offensive nei confronti finanche del compianto Carmine Rinaldi apparse nella città della Reggia. Episodi da cui il gruppo Fedayn Bronx 1981 della curva rossoblù s’è dissociato immediatamente, diramando un comunicato di scuse alla famiglia del compianto Siberiano rimarcando il rispetto nei confronti d’una figura cardine del movimento ultrà. Fin qui tutto bene. Tutt’altro che rassicurante la chiosa finale, riportata integralmente: “Questo gesto non deve essere visto come una tregua o un riavvicinamento tra le parti, ma solo come forma di rispetto verso una persona che fin quando è stata in vita ha lottato per i nostri stessi ideali e ha vissuto la nostra stessa vita ultras, l’unica cosa che ci accomuna. Ci tenevamo a precisare che l’odio per i salernitani resta immutato e che non aspettiamo altro che confrontarci sugli spalti e fuori”. Gli occhi dell’Italia saranno ancora una volta puntati sulla Campania. A dir poco delittuoso prestare il fianco ai già triti e ritriti discorsi più volte ascoltati anche da prestigiose tribune televisive. Derby è rivalità, sfottò ma non questo. E che vero derby sia.

COMUNICATO FEDAYN BRONX 1981 CASERTA

La tifoseria casertana, con a capo il gruppo organizzato FEDAYN BRONX 1981 prende le distanze e condanna il becero comportamento di alcuni individui da non considerare in alcun modo ULTRAS nei confronti del compianto Carmine Rinaldi al secolo “SIBERIANO” .
Pertanto ci teniamo a scusarci con la famiglia del defunto Carmine e di conseguenza con la curva SUD di SALERNO.
Questo gesto non deve essere visto come una Tregua o un avvicinamento tra le parti, ma, solo una forma di rispetto nei confronti di una persona che fin quando è stato in curva ha lottato x i nostri stessi ideali e a vivere la nostra stessa vita “ULTRAS” l’unica cosa che ci accomuna.
Ci tenevano a precisare che l’odio resta immutato x i salernitani e che non aspettiamo altro perchè confrontarci sugli spalti e fuori.