AGGREDIRONO I TIFOSI DEL VERONA A “CHIANTI OVEST”: DASPO PER 61 ULTRAS BRESCIANI

In seguito all’aggressione contro i tifosi del Vedrona (il 27 settembre nell’area di servizio ‘Chianti Ovest’) 61 tifosi del Brescia sono stati colpiti da provvedimento di Daspo. A comunicarlo è la Questura di Firenze che ha applicato così il nuovo ‘Daspo di gruppo’ ai tifosi appartenenti al gruppo ultras ‘Curva Nord Brescia’.
I bresciani erano diretti a Perugia per assistere alla sfida tra gli umbri e le “rondinelle” e nell’area di servizio crearono il panico con aste di bandiere, cinture, e lanciando bottiglie di vetro, e coinvolgendo anche cittadini estranei al calcio. 79 di essi furono deferiti all’autorità giudiziaria.
In particolare nei confronti di 15 tifosi bresciani, che avevano tenuto una condotta finalizzata alla partecipazione attiva diretta anche alla direzione del gruppo artefice dell’aggressione, è stato disposto il divieto di accesso alle manifestazioni sportive, inasprito con l’ulteriore prescrizione dell’obbligo di presentazione presso un ufficio di polizia, per la durata variabile dai cinque agli otto anni, a seconda della situazione personale pregressa. La maggior parte di loro, infatti, registra precedenti di polizia specifici e taluni risultano già destinatari di analogo provvedimento Daspo. Per gli altri 46 tifosi, che pur non assumendo un ruolo di direzione, è stato invece adottato un provvedimento di divieto per la durata di un anno.